ALACRES2
Laboratorio Virtuale Permanente
Un approccio innovativo per individuare, testare e validare procedure integrate di gestione delle emergenze nel caso di incidenti, crisi o sinistri rilevanti nei Porti e in Ambito Marino.
L'obiettivo del Progetto ALACRES2 è quello di attivare un Laboratorio Permanente in grado di individuare, testare e validare procedure integrate di gestione delle emergenze nel caso di incidenti, crisi o sinistri rilevanti accaduti nelle fasi di carico e scarico in porto di merci e sostanze pericolose; ciò al fine di individuare protocolli di gestione univoci di organizzazione e comportamento per assistere il miglioramento delle competenze dei lavoratori nelle emergenze di una delle fasi di maggior debolezza e criticità della catena logistica di tale tipologia di merce, determinata dalla discontinuità fisica nel passaggio dal lato mare al lato terra (e viceversa).
L'attività ha il compito quindi di indagare i comportamenti delle diverse figure operative chiamate alla gestione delle Emergenze nel caso di incidente durante le procedure di imbarco e sbarco, testando nuovi protocolli comportamentali, nuovi standard di operatività, nuove procedure di monitoraggio e controllo dell'emergenza, nuove tecnologie di supporto per l'infrastruttura e i sistemi di bordo. In particolare il Laboratorio ha lo scopo di indagare e analizzare le procedure ed i protocolli comportamentali dei seguenti soggetti:
- Vertici della catena di comando e/o dei centri operativi di gestione, ovvero di coloro i quali sono deputati a gestire una condizione di emergenza duratura nel tempo (incendio diffuso e prolungato, sversamento in acqua non controllato, nube tossica in evoluzione, etc.)
- Soggetti operativi preposti alle attività di primo intervento finalizzate ad arginare l'emergenza e/o a ridurre le cause che hanno generato l'indicente (vigili del fuoco, operatori delle emergenze, etc.)
ALACRES2 trae beneficio da un precdente progetto sulla gestione delle emergenze nel campo degli Impianti Industriali denominato DIEM-SSP, ovvero Disasters and Emergencies Management for Safety and Security in industrial Plants nel quale il Simulation Team dell'Universita' di Genova e il Gruppo di Simulazione del DICAAR dell'Universita' di Cagliari avevano ricoperto ruoli di leadership nello sviluppo dei modelli e delle procedure di sperimentazione con particolare attenzione alla simulazione dei fattori umani ( www.liophant.org/projects/diem-ssp) Nel contesto specifico viene introdotto il concetto di Extended Maritime Framework (EMF) sviluppato dal Simulation Team dell'Università di Genova che considera il contesto marino nei diversi domini che lo influenzano (i.e. superficie del mare, mondo sottomarino, cielo, costa, cyberspazio e spazio); in questo modo si costruiranno modelli che considerino i diversi elementi e sistemi attivi e le loro interazioni a fronte di crisi e disastri, includendo anche la componente umana. I disastri e gli scenari operativi saranno definiti con particolare attenzione alle esigenze dei Partners Operativi per massimizzare l'impatto sul territorio e la ricaduta della ricerca in risultati concreti che aumentino la sicurezza in ambito marino. In particolare questa ricerca porterà a realizzare un Sistema di Simulazione che riprodurrà due specifiche tipologie di incidente/disastro (e.g. esplosione di un serbatoio, incidente durante operazioni di carico/scarico), critico in ciascuno dei porti relativi ai quattro diversi contesti regionali coinvolti (i.e. Toscana, Sardegna, Corsica, PACA).
Questi risultati sono possibile grazie alle risorse ed i modelli messi a disposizione per questo progetto dal Simulation Team dell'Università di Genova e dell'Università di Cagliari che saranno opportunamente adattati, personalizzati e implementati sui diversi Scenari per costruire un Laboratorio di Sperimentazione Virtuale delle Emergenze.